Quinta sconfitta stagionale per i Los Angeles Lakers, la prima in trasferta, ad opera dei Philadelphia 76ers. La gara si è risolta solo a 2.4 secondi dal termine, quando il jumper di Tobias Harris ha fissato il punteggio sul 107-106 per i padroni di casa. Sotto di 14 punti a 5’ dalla fine gialloviola hanno provato il colpaccio in rimonta, mancando di un soffio l’obiettivo. LeBron James, che i bookmaker danno tra i favoriti per il premio di MVP dopo un mese scarso di partite, ha analizzato la gara nel consueto incontro con la stampa.
Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:
“Nel primo quarto abbiamo mandato gli avversari in lunetta davvero troppe volte, 12 in un quarto e abbiamo permesso alla loro difesa di piazzarsi. Al di là di questo, sono stati tenuti a 21 punti segnati nel 2º periodo, 26 e 26 nel 3º e nel 4º. Ci siamo costruiti la possibilità di vincere nel finale, ma non ci ha detto bene. Tuttavia, ho apprezzato il nostro spirito battagliero. Dobbiamo imparare a tenere le mani distanti dalla ‘scatola dei biscotti’ [senza farci ingolosire]. Ciò vale soprattuto quando si ha di fronte un giocatore come Embiid, che ha delle movenze alla Harden.”
La partita ha legittimato una volta di più le ambizioni dei Sixers, LeBron non ha dubbi:
“Philadelphia? La squadra è ben assemblata, merito di Brand e della dirigenza e di Doc. […] Stanno giocando un’ottima pallacanestro. […] nella Eastern Conference ci sono diverse squadre con potenziale da titolo. Loro sanno di essere una di queste.”
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