L’inizio di stagione vissuto da Kelly Oubre Jr. non rientra certamente tra i più sereni della storia NBA. Il trasferimento a Golden State, foriero di maggiori responsabilità e continua esposizione mediatica, ha sinora rimarcato una caratteristica storica del giocatore: la discontinuità. Il talento, potenzialmente immenso, di cui dispone è stato spesso limitato da improvvisi cali di concentrazione, rimarcati prontamente e senza esclusioni dai media.
Coach Steve Kerr ha a più riprese voluto difendere il ragazzo, sottolineandone la funzionalità nel sistema ed elogiando il suo desiderio di migliorarsi sempre. A questo proposito, poche ore dopo il career-high siglato da Oubre (40 punti contro i Mavericks), lo stesso Kerr ha lodato il proprio giocatore, spendendo parole lusinghiere ai microfoni di ESPN:
“Kelly sta migliorando continuamente. Ha vissuto un primo quarto di stagione molto travagliato, ma penso che ora possa dimostrare le sue qualità con maggiore continuità. E’ stato criticato oltre il dovuto. E’ vero, ha sbagliato alcune partite, ma non meritava certamente un tale accanimento. I suoi compagni lo adorano e vogliono aiutarlo in qualsiasi istante. La forza di questa franchigia è il gruppo e lo dimostreremo sempre.”
A proposito di compagni di squadra, ecco il messaggio di Stephen Curry all’indirizzo del collega:
“Ciò che devi fare è lasciar scivolare le critiche. Chiunque ha subito pesanti ridimensionamenti, ma gli unici ad aver avuto successo sono quelli che le hanno respinte al mittente, usandole come motivazioni. La stagione di chiunque è scandita da momenti di euforia e momenti di sconsolatezza. Gioca con serenità e dimostrerai il tuo potenziale”.
Leggi anche:
NBA, infortunio per Avery Bradley: out 3-4 settimane
NBA, LeBron James commenta la vittoria contro Denver
NBA, coach Stotts commenta la vittoria di Portland: “Senza Lillard tutti hanno più responsabilità”