Risultati NBA

Risultati NBA: Golden State asfalta Dallas con 40 punti di Oubre! Lakers in controllo sui Nuggets

[17-5] Utah Jazz 112-92 Atlanta Hawks [10-12]

C’è stato un solo momento, in tutta la gara, nel quale gli Atlanta Hawks hanno guidato la partita: dopo il canestro iniziale di Kevin Huerter. Da lì in poi, gli Hawks hanno praticamente sempre inseguito. Troppo pesante l’assenza di Trae Young, fulcro delle offensive di squadra, per riuscire a competere con una delle squadre più in forma della lega.
Utah infatti, dopo il canestro subito all’inizio, risponde con 12 punti di fila. I Jazz, comunque, giocano in maniera normale e vanno a riposo a metà gara sul 45-37, riuscendo a stare davanti solo perché gli avversari si limitano ad un impietoso 30% dal campo.

Nella terza frazione di gara la musica cambia e Utah ritrova la solita precisione: il parziale recita 35-26 ed è abbastanza per avere la meglio degli avversari, ancora troppo limitati offensivamente. La svolta per i Jazz arriva al tiro da 3, con 4 triple su 6 tentate a segno e un preciso Jordan Clarkson da 5 su 7: il resto della gara è in controllo e gli ospiti arrivano fino in fondo senza troppi patemi.

 

[11-10] Houston Rockets 115-103 Memphis Grizzlies [9-8]

Entrambe reduci da una brutta sconfitta, Houston Rockets e Memphis Grizzlies erano chiamate al riscatto. Riscatto che riesce ai texani, che grazie ad una buona prova offensiva, specialmente dalla lunga distanza, superano gli avversari.
Per lasciarsi alle spalle la serata no contro i Thunder, i Rockets scendono in campo molto più concentrati. La svolta nella partita arriva relativamente presto, già nel secondo quarto. È questo il periodo decisivo della gara, quello in cui i Rockets infliggono un bel colpo all’avversario. Houston infatti va a riposo a metà partita sulle ali di un parziale da 18-4, che gli permette di avere un vantaggio di 13 punti.

Da questo momento in poi i Rockets non si guardano più indietro e restano in controllo della gara fino al termine. Buona prova per Tate, che segna 19 punti, dietro solo ai 22 di Wall e ai 20 di Gordon. I Rockets svoltano offensivamente e passano dal 26% dalla lunga distanza dell’ultima partita al 42.2% di questa. La brutta notizia è il nuovo infortunio di Christian Wood.

[12-9] Portland Trail Blazers 121-105 Philadelphia 76ers [16-7]

Sarà una prova da ricordare per i Trail Blazers: vincenti contro i primi della classe ad Est, in questa maniera, senza ben 4 titolari, tra cui Damian Lillard e CJ McCollum.
La prima metà di gara è caratterizzata dall’equilibrio. Phila, a sua volta priva di Ben Simmons, si affida per intero a Embiid. Il camerunense risponde presente e chiude la prima metà di gara già a quota 31, con 25 punti nel solo secondo quarto, lanciatissimo verso i 40. L’unica cosa che lo interrompe è una distorsione al ginocchio che lo costringe all’uscita dal campo in anticipo. Fortunatamente non si tratta di niente di grave, e Embiid rientra in campo a un minuto e mezzo dall’intervallo.
I Trail Blazers tengono botta nei primi due quarti. Il terzo è il quarto della svolta: forse spaventato dall’infortunio rischiato, Embiid non prova più nemmeno un tiro, mentre Portland apre con un parziale di 12-0 – e chiude il quarto con un incredibile 40-19 – che decide, di fatto, le sorti della partita. I migliori marcatori, in assenza delle due stelle, diventano Trent Jr, con 24 punti; Carmelo Anthony con 22 e Enes Kanter con 17 punti e 18 rimbalzi.

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Pubblicato da
Simone Trunfio

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