I Sacramento Kings hanno avuto la meglio sui Los Angeles Clippers per 113 a 110. Un gran risultato, ottenuto contro una delle migliori squadre della Western Conference e di tutta la NBA. A guidare i Kings ci ha pensato De’Aaron Fox, autore di 36 punti e vero e proprio trascinatore della squadra. La partita è apparsa fin da subito equilibrata, con i Kings bravi a limitare l’attacco dei Clippers, privi di Paul George. Ecco le parole di Fox a riguardo:
“Lo scouting report era fantastico e noi siamo solo scesi in campo seguendo il piano partita. A volte ci tocca cambiare o aggiustare qualcosa, siamo bravi a farlo e a cambiare al volo se qualcosa non sta funzionando. E’ uno sforzo che coinvolge tutta la squadra, parte dai giocatori e finisce al coaching staff. Quando giochiamo nel modo giusto, possiamo battere chiunque.”
I Sacramento Kings ora hanno un record positivo di dodici vittorie e undici sconfitte. La squadra di coach Luke Walton è al momento in corsa per i Playoff. Un risultato a tratti inaspettato per una squadra così giovane e priva di star affermate. L’atteggiamento dei Kings è molto positivo, come rimarcato da Walton nel dopopartita:
“Quando parliamo di vincere una partita di basket come una squadra, parliamo di altruismo e sacrificio. Harrison Barnes segnava 20, 25 fottuti punti a partita, giusto? Aveva di fronte Kawhi Leonard questa volta. Ha finito con 0 su 7, non ha forzato dei tiri, ha segnato 4 punti. Tutto quello che ha fatto è stato aiutare la squadra a vincere questa partita.”
Nello spogliatoio il clima era ovviamente molto sereno, tanto che Walton ha invitato la squadra a sbrigarsi visto l’imminente inizio del Super Bowl:
“C’è il Super Bowl che inizia tra un’ora, andiamo fuori di qui!
De’Aaron Fox sta vivendo la miglior stagione realizzativa in carriera. La sella dei Kings viaggia a 23 punti di media a partita, 3.3 rimbalzi e 6.5 assist. Inoltre sta migliorando al tiro dalla lunga distanza. In questa stagione tira più di cinque volte a partita da oltre l’arco, con il 36.1%. Un giocatore in ascesa che fa ben sperare per il futuro della franchigia.
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