Miami Heat

NBA, Avery Bradley positivo al Covid-19 ma rasserena: “La mia famiglia sta bene”

Avery Bradley è rimasto quasi due settimane senza vedere la propria famiglia dopo essere risultato positivo al Covid-19. Il sacrificio però sembra essere stato utile, poiché in questo momento la moglie e i figli stanno bene e in salute. Per Bradley non dev’essere stata una situazione molto semplice da gestire. Già prima dell’inizio delle competizioni nella Bolla di Orlando il giocatore dei Miami Heat, l’anno scorso ai Los Angeles Lakers, aveva preferito tirarsi in dietro per stare vicino alla propria famiglia e per evitare che questa potesshttps://www.nbareligion.com/player/avery-bradleye contrarre il virus: 

 “Ero davvero nervoso. È solo una benedizione che nessuno nella mia famiglia abbia contratto il Covid. Mi ha fatto sentire molto più a mio agio. È stato frustrante sapere che il virus è ancora in circolazione. È stata dura per me e la mia famiglia, ma ce la stiamo cavando. Sono felice che i miei figli non ce l’hanno, mia moglie non ce l’aveva, questo mi ha fatto sentire molto meglio. Stare lontano dai propri cari per 11 giorni è stato particolarmente difficile. Non poterli vedere, abbracciare i miei figli, abbracciare mia moglie. Ora sono felice che sia tutto finito”.

In questa stagione Bradley è apparso in sole 10 partite ed è probabile che salti anche le prossime per via di un muscolo del polpaccio stirato. Comunque sia il rientro del giocatore dovrebbe essere previsto entro marzo.

A tal proposito Bradley ha dichiarato:

“È davvero frustrante. È un peccato, ammalarsi, ricevere la contusione al ginocchio e ora questo. Tutto quello che posso fare è continuare a rimanere professionale e assicurarmi di fare tutto il possibile per tornare in tempo. Devo assicurarmi di essere in grado di contribuire e aiutare il nostro team in ogni modo possibile”.

Leggi anche:

NBA, condannato a 120 giorni di prigione Malik Beasley

NBA, Jared Dudley pensa alla carriera da allenatore dopo il ritiro

Morte Kobe Bryant, la perizia chiarisce: “Fu errore del pilota”

Share
Pubblicato da
Pietro Carfì

Recent Posts

NBA, ai Bucks serve il miglior Antetokounmpo e un overtime per battere Detroit

Prestazione travolgente del nativo di Sepolia

fa 13 ore

NBA, notte da record per Wembanyama: nessun Spurs come lui nella storia

Il francese è il primo Spurs nella storia a realizzare 50 punti con 8 triple

fa 17 ore

NBA 2024-2025: 50 punti segnati in stagione: partite, performance, highlights

Una compilation delle migliori prestazioni individuali durante la regular season

fa 20 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 20 ore

NBA, nessun problema per Anthony Davis: già in campo stanotte

L'infortunio all'occhi è stato solo un colpo

fa 1 giorno

Pelicans, l’infermeria si affolla: Alvarado out per sei settimane

Per lui un infortunio al bicipite femorale

fa 1 giorno