I Toronto Raptors continueranno a giocare le proprie partite casalinghe alla Amalie Arena di Tampa in Florida per il resto della stagione. A questo proposito, ecco quanto dichiarato da Masai Ujiri, President of basketball operations della franchigia canadese:
“La Florida è stata davvero accogliente nei nostri confronti e siamo grati per l’ospitalità che abbiamo ricevuto a Tampa. Giochiamo in una città fresca di titolo e non vediamo l’ora di poter continuare questa tradizione vincente.”
Ujiri ha poi aggiunto:
“Nonostante ciò, la nostra casa rimarrà solo e soltanto Toronto. Pensiamo quotidianamente ai nostri tifosi, alla Scotiabank Arena. Non vediamo l’ora di tornare in Canada e riabbracciare la nostra meravigliosa famiglia.”
Ad inizio stagione i Raptors avevano annunciato che avrebbero disputato solamentele prime partite casalinghe a Tampa. Ciononostante, a causa dei protocolli di salute e sicurezza per fronteggiare l’epidemia di COVID-19, i canadesi dovranno giocare in Florida sino al termine della stagione.
Toronto, nelle ultime stagioni, si è affermata come una delle squadre più dominanti dell’intera lega. Tuttavia, in quel di Tampa i Raptors hanno un record di 6-5 per le prime undici partite, al di sotto degli abituali standard. Staremo a vedere se riusciranno ad ingranare anche lontano dal Canada.
Leggi anche:
Programmazione NBA su Sky: le partite dal 12 al 16 febbraio
NBA, Luka Doncic si tira fuori dal discorso MVP: “Non me lo merito”
NBA, PJ Tucker su James Harden: “Voleva la possibilità di vincere. Io voglio lo stesso”