I New Orleans Pelicans, nella notte, hanno perso per 114-132 contro i Phoenix Suns, guidati da Chris Paul versione MVP in cui ha messo a referto quindici punti, quattro rimbalzi e ben diciannove assist. La squadra di Stan Van Gundy stava giocando una buona gara finché non si è giunti nel quarto periodo dove i Suns hanno, letteralmente, devastato i Pelicans. Il tabellino dell’ultimo parziale è terminato 41-12 in favore della compagine dell’Arizona.
Van Gundy, nel post-partita, ha cercato di spiegare per la sua squadra è colata a picco proprio nel momento più importante:
“Abbiamo giocato tre ottimi quarti contro una squadra molto forte. Loro poi ci hanno dominati nel quarto periodo. Durante l’ultimo quarto abbiamo giocato dei pessimi possessi offensivi. Il nostro attacco è stato troppo ripetitivo. Abbiamo giocato troppi uno contro uno, ci siam fatti prendere da isolamenti vari e abbiamo sbagliato tanti tiri. Loro hanno segnato da ovunque e la nostra difesa non è riuscita a contenerli… e poi sono stati fantastici difensivamente. CP3 è stato come sempre ottimo.”
Anche Lonzo Ball ha parlato del match e di quanto accaduto:
“Ci siamo demoralizzati nello sbagliare tiri su tiri mentre loro segnavano continuamente. Non abbiamo mosso la palla e abbiamo creato pochissimo spazio per i tiratori. In più, abbiamo smesso di difendere negli ultimi 12 minuti. Così è impossibile portare a casa una vittoria.”
La stagione dei Pelicans non sta andando come ci si aspettava e la postseason sembra sempre più lontana. Il record di NOLA è di 12-17, dodicesima squadra ad Ovest.
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