Chris Paul ha superato un altro record per quanto riguarda la visione di gioco e i passaggi decisivi offerti ai compagni di squadra. Contro i Memphis Grizzlies, il play ha superato l’Hall Of Famer Oscar Robertson, con il suo assist numero 9.888 per entrare nella storia della NBA.
Niente di nuovo per il giocatore, che a 35 anni compiuti non sembra minimamente intenzionato a fermarsi e sta giocando ad altissimo livello con i suoi Phoenix Suns. Non sarebbe una sorpresa vederlo entrare nel club dei 10.000 assist e provare addirittura a superare un mostro sacro della storia della lega, come Magic Johnson.
Se Chris Paul continuasse a giocare in questo modo, sarebbe anche possibile entrare nel podio dei migliori assistman, con Steve Nash ad occupare il posto, con i suoi 10.335 assist realizzati. Improbabile raggiungere Jason Kidd e John Stockton, avanti rispettivamente di 2.000 e 5.000 passaggi decisivi.
CP3, in quella che è la sua prima stagione con i Phoenix Suns, sta mantenendo 8.6 assist di media, leggermente sotto quello alla sua media in carriera fissato a 9.4. Il suo passaggio a Phoenix è stato visto da molti addetti ai lavori e tifosi come un balzo nel vuoto, l’ennesimo allontanamento di Paul dall’obiettivo anello, unico pezzo mancante nella sua collezione di trofei.
Nonostante questo, il dieci volte All-Star sta facendo del suo meglio per guidare il giovane nucleo dei Suns ai Playoff. Al momento, la compagine dell’Arizona si trova al quarto posto nella Western Conference con il record di 19-10.
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