Zion Williamson e Nicolò Melli hanno trascorso appena 34’ totali in stagione assieme sul parquet, ma l’intesa tra i due si sta costruendo mattoncino dopo mattoncino. La vittoria all’overtime contro i Boston Celtics ha offerto a coach Van Gundy buone indicazioni riguardo l’impatto del giocatore italiano, che sembrava ai margini della rotazione. Un impatto che va al di là dell’1-7 effettivo da tre punti. Se si volesse quantificarlo, il +/- di +18, migliore di squadra assieme a Josh Hart – sarebbe un buon punto di partenza. Minuti pesanti, soprattutto a cavallo tra quarto quarto e supplementare, che possono rappresentare una notevole iniezione di fiducia.
Di seguito il commento di Williamson, che ha lodato l’approccio convinto di Melli:
“Fatemi approfondire un attimo il punto su Melli: si allena quotidianamente ed è il professionista dei professionisti. Ha sempre un atteggiamento professionale e da bordo campo si comporta come un allenatore, mi suggerisce letture diverse che io sul parquet non posso vedere. Si fa sempre trovare pronto quindi sì, ci aspettavamo quest’impatto da parte sua.”
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