Continua la querelle tra Zlatan Ibrahimovic e LeBron James. Dopo la replica della stella dei gialloviola, sull’argomento è intervenuto anche Enes Kanter, da sempre difensore della libertà di parola legata a temi politici, soprattutto dopo il suo personalissimo scontro con Erdogan, dai risvolti anche “poco simpatici”.
Il centro dei Portland Trail Blazers ha quindi voluto far sentire il suo supporto a LeBron, il quale spesso e volentieri si è inserito all’interno di argomenti sociali e vicini alla politica, twittando contro lo svedese del Milan:
“Qualcuno dica ad Ibra che c’è differenza tra opinioni politiche e parlare di persecuzioni, oppressioni o schierarsi contro a dittatori. BLM (Black Lives Matter, ndr) non è una dichiarazione politica, ma significa schierarsi contro l’oppressione. In America la chiamiamo anche ‘libertà di parola’.”
Ibrahimovic, in una intervista rilasciata alla UEFA, era intervenuto in questo modo su LeBron James:
“Quello che fa lui (LeBron) è fenomenale, però non mi piace quando le persone con qualche tipo di ‘status’ parlano di politica. Fai quello in cui sei bravo. Fai quello che fai. Io gioco a calcio perchè sono il migliore nel giocare a calcio. Non faccio politica. Se fossi stato un politico, avrei fatto politica. Questo è il primo errore che le persone famose fanno quando si sentono arrivate. Per me meglio tenersi lontano da questi argomenti, e fare quello in cui si è bravi, altrimenti rischi di non farci una bella figura.”
Leggi Anche
NBA, Draymond Green: tripla doppia da 19 assist contro Charlotte
NBA, LeBron James risponde ai commenti di Zlatan Ibrahimovic
NBA, i Thunder cambiano maglia nell’intervallo contro Atlanta