Quella dei Boston Celtics è una stagione segnata da alti e bassi. La compagine allenata da coach Brad Stevens, attualmente quarta ad Est con il record di 18-17, in questa particolare annata sembra avere qualcosa in meno rispetto allo scorso anno. Chiaro, le numerose defezioni durante la regular season ha influenzato il rendimento complessivo dei Celtics, i quali ora sperano di poter vivere una seconda parte fatta di maggiore consistenza in termini di risultati e prestazioni.
Nel frattempo, il buon Danny Ainge – General Manager di Boston – rimane attento sulle opportunità che il mercato NBA può offrire prima del termine della deadline di fine marzo. Secondo quanto riportano alcuni media americani, i Celtics sarebbero alla ricerca di un’ala e di un lungo di livello, per alzare la qualità di un roster che sembra dipendere troppo dalle fiammate di Jaylen Brown e Jayson Tatum, aspettando il miglior Kemba Walker.
Ecco perché le ultime voci portano a Jerami Grant, ala dei Detroit Pistons, e Nikola Vucevic. Il primo sta viaggiando con una media di 23.4 punti, 5.3 rimbalzi e 2.9 assist a partita. Si tratta di career high in tutte le stats appena citate. Il centro degli Orlando Magic, invece, sta registrando 24.6 punti, 11.6 rimbalzi e 3.7 assist di media ad allacciata di scarpe, mentre tira con il 41% dall’arco.
Da capire, ora, se e come Ainge si muoverà durante la trade deadline di metà regular season. Il dirigente della franchigia biancoverde, in questo senso, ha compiuto il suo ultimo movimento nel 2015 con l’acquisizione di Isaiah Thomas. Peraltro Boston può vantare una trade player exception da 28.5 milioni di dollari, derivante dallo scambio chiuso nella scorsa offseason con Charlotte per Gordon Hayward.
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