È ormai passato un anno da quando il centro degli Utah Jazz Rudy Gobert è risultato essere il primo giocatore della NBA positivo al coronavirus. Ciò che suscitò indignazione fu l’atteggiamento irresponsabile che il francese tenne durante una conferenza stampa pre-partita durante la quale toccò microfoni e vari oggetti, sminuendo la portata del virus.
Questo comportamento non piacque a diversi giocatori NBA ed in particolare al compagno di squadra Donovan Mitchell, il quale criticò senza misure l’atteggiamento del francese. Tuttavia, dopo aver disputato i Playoff nella bolla di Orlando, la situazione tra i due sembra essere tornata alla normalità.
Non solo, i Jazz sono la vera sorpresa della prima parte di questa stagione, occupando il primo posto nell’agguerrita Western Conference. I due giocatori stanno disputando la loro miglior annata da quando sono in NBA. A questo proposito, Donovan Mitchell si è così espresso a The Athletic:
“Siamo entrambi molto competitivi e questo ci ha aiutato a superare le divergenze. Spesso veniamo sottovalutati e la gente pensa che non siamo in grado di raggiungere certi obiettivi. Ogni volta che ascoltiamo queste dicerie, siamo spronati a dare il massimo.”
Anche Gobert si è espresso sul rapporto con Mitchell:
“Penso che la conversazione che abbiamo avuto prima di andare ad Orlando sia stata molto importante. Abbiamo deciso di metterci alle spalle il passato e di pensare esclusivamente al bene della squadra. Quello che vogliamo è vincere. Il resto non conta.”
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