7. Sam Cassell
Il tre volte campione NBA Sam Cassell viene ricordato soprattutto per i suoi tiri decisivi nell’ultimo quarto e la big balls dance con cui era solito festeggiare. Durante i suoi quindici anni di permanenza nella Lega, Cassell cambiò casacca per sette volte, sei delle quali in seguito a uno scambio.
La trade più famosa di cui fece parte fu sicuramente quella del 1996, anno in cui venne spedito ai Suns da parte dei Rockets per arrivare a Charles Barkley; negli anni successivi toccò ai Mavericks, i Nets, i Bucks, i Timberwolves e i Clippers, per poi giocare l’ultima stagione della sua carriera con i Big Three dei Celtics, con i quali vinse il titolo nel 2008.
6. Otis Thorpe
Scelto allo stesso draft di Michael Jordan dai Kings quando quest’ultimi si trovavano ancora a Kansas City, in diciassette stagioni Otis Thorpe venne scambiato sette volte, giocando per Rockets, Trail Blazers, Pistons, Grizzlies, Kings, Wizards e Heat.
La trade che più viene ricordata è sicuramente quella del 1997, anno in cui i Detroit Pistons lo scambiarono con una scelta al primo giro dei Grizzlies al Draft 2003: tale scelta si rivelò essere la seconda assoluta, e i Pistons la utilizzarono non per chiamare Carmelo Anthony, Dwyane Wade o Chris Bosh, bensì Darko Milicic, da molti considerato a posteriori un vero e proprio bust.