5. Joe Smith
Joe Smith è l’unica prima scelta assoluta presente in questa speciale classifica. Nonostante ciò, non fu mai coinvolto in trade davvero rilevanti, forse perché non divenne mai un All-Star nonostante un promettente inizio di carriera.
Dopo le prime tre stagioni in maglia Warriors, Smith giocò allora per altre undici diverse franchigie NBA, prendendo parte a sette trade, due delle quali coinvolsero anche Jim Jackson e Sam Cassell, dei quali abbiamo già parlato in precedenza: dagli Warriors ai Sixers, poi Bucks, Nuggets, ancora Sixers, Cavaliers, Thunder e infine Lakers.
4. Don MacLean
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La carriera di Don MacLean fu piuttosto breve: giocò infatti in NBA solamente per nove stagioni, ritirandosi nel 2001. Eppure, in soli nove anni venne scambiato otto volte.
MacLean venne infatti scelto dai Pistons nel 1992, che immediatamente lo girarono ai Clippers, i quali lo cedettero ai Washington Bullets pochi mesi più tardi. Con i capitolini passò le successive tre stagioni vincendo anche il premio come Most Improved Player al suo secondo anno, e dal 1995 in poi venne coinvolto in altre cinque trade che lo portarono nel New Jersey, a Seattle, a Orlando, a Houston e a Toronto.