Secondo quanto affermato da Fred Katz e David Aldridge, fonti di The Athletic, i Washington Wizards hanno confermato l’intenzione di non voler cedere per alcun motivo la stella Bradley Beal. In occasione della trade deadline fissata per il 25 marzo, infatti, molte franchigie NBA si stanno preparando per imbastire scambi più o meno importanti che possano influire positivamente sulla seconda parte della stagione. Dopo la pausa dell‘All-Star Game le squadre dovranno spingere sempre di più per assicurarsi un posto ai Playoff e cercare di vincere in una postseason più competitiva che mai.
Beal, 27 anni, non ha mai chiesto di essere scambiato da quando ha accettato un’estensione contrattuale dal valore di $ 72 milioni nell’ottobre 2019. L’accordo include anche un’opzione giocatore per la stagione 2022-23. Se il tre volte All-Star decidesse di rifiutare questa opzione, avrebbe diritto a un massiccio aumento di stipendio a seguito del completamento di 10 anni di carriera in NBA.
In questo modo Beal potrebbe ottenere un contratto quinquennale da 266 milioni di dollari, un record per la franchigia capitolina. In alternativa il giocatore potrà comunque cercare un contratto con un’altra franchigia a cifre un po’ più basse, toccando un massimo di $ 198 milioni per quattro anni.
Dunque con Beal fermo almeno per questa stagione, il GMTommy Sheppard si è detto disponibile ad ascoltare le offerte per i giocatori ai margini della rotazione di coach Scott Brooks. Tra questi ci sono Moritz Wagner, Isaac Bonga, Jerome Robinson e Troy Brown Jr., con quest’ultimo che attira il maggior interesse.
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