(20-20) Atlanta Hawks 119-107 Houston Rockets (11-27)
17 sconfitte di fila, record negativo di franchigia pareggiato. Il momento degli Houston Rockets è nerissimo: i texani sono precipitati in un vortice di grandi difficoltà da cui paiono non trovare una via d’uscita. La vittoria non arriva dal 4 febbraio scorso.
Di contro, Atlanta vive un grande momento. Da quando coach McMillan ha preso la guida ad interim della panchina, gli Hawks hanno vinto 6 partite di fila. Gran parte del merito della vittoria di questa notte è da attribuire a Danilo Gallinari, che segna 29 punti complessivi.
Atlanta guida la partita 73-58 dopo due quarti. I Rockets, con una rotazione costretta all’osso (solo 8 uomini a disposizione), riescono comunque a combattere e a rientrare in partita nel terzo periodo. Gli Hawks devono così darsi da fare, soprattutto difensivamente, per portarsi a casa la vittoria.
(17-23) New Orleans Pelicans 124-125 Portland Trail Blazers (23-16)
Ancora lui, ancora Damian Lillard. Artefice di innumerevoli prestazioni epiche, Dame si è ripetuto nuovamente. Stanotte i punti a segno sono stati 50, decisivi per una rimonta incredibile da parte di Portland. I Blazers, infatti, si sono ritrovati a metà gara sotto di diverse lunghezze. Merito degli avversari: i Pelicans giocano una buona partita, come dimostrato dagli ottimi tabellini di Ingram (30 punti) e Williamson (28 punti), e dai 17 assisti di Lonzo Ball.
Sotto di 17 punti a 6 minuti dal termine, Portland lancia l’assalto. La tripla di Trent Jr, seguita da quella di Lillard, porta il punteggio sul 117-116 per NOLA. Bledsoe prova ad allungare a sua volta con la tripla, ma Carmelo segna il jumper che tiene Portland incollata. Williamson, Lillard e ancora Williamson segnano in layup, prima che lo stesso Dame subisca fallo e vada in lunetta. A 4.2 secondi dal termine, sotto di un punto, Lillard subisce ancora fallo, stavolta da Bledsoe, ed è glaciale: 125-124. L’ultimo tentativo di Zion è fuori bersaglio.
(9-31) Minnesota Timberwolves 121-137 Los Angeles Lakers (27-13)
99esima tripla doppia e terza vittoria di fila per i Lakers, con una prestazione di squadra decisamente convincente: LeBron James ha di che sorridere dopo la partita di stanotte, che ha visto i Lakers ritornare sui propri standard. Nonostante gli avversari non fossero proprio di primo livello, Minnesota ha comunque dimostrato combattività e voglia di giocarsela, tirando col 52% dal campo contro la miglior difesa dell’intera lega, anche se ha poi pagato caro le varie mancanze a livello di talento e d’esperienza.
I Lakers eccellono soprattutto nel quarto quarto, guidati dai pick ‘n roll di marca James. A giovarne è soprattutto un grande tagliante come Montrezl Harrell, che chiude infatti a 25 punti. I Lakers fanno registrare 37 assist di squadra, dopo i 36 della vittoria contro Golden State: numeri che non si vedevano in back-to-back dal ’96. Per Lebron sono 25 punti, 12 assist e 12 rimbalzi.