(28-13) Brooklyn Nets 124 – 115 Indiana Pacers (17-22)
Grazie all’ennesima prova da leader di James Harden, capace di chiudere il match con 40 punti, 15 assist e 10 rimbalzi, i Nets colgono il successo numero 28 in stagione sul campo dei Pacers nonostante le assenze dei vari Durant, Irving e Griffin.
Eppure, al di là di ogni aspettativa, a chiudere il primo quarto sul 25-40 in proprio favore sono stati proprio i padroni di casa, che hanno sfruttato le tante incertezze di Brooklyn nella propria metà campo per far registrare il loro punteggio più alto dell’anno e tentare una prima fuga.
Fuga che però non si concretizza perché i Nets si rimettono immediatamente in carreggiata, riportandosi sul -3 a fine primo tempo e gettando le basi per un recupero che verrà portato a termine una volta per tutte solo nel quarto periodo.
Nonostante i sistematici raddoppi, infatti, James Harden riesce a guidare con successo la rimonta dei suoi, che nell’ultimo periodo segnano 11 punti in più della concorrenza grazie anche a un parziale di 13-4 ispirato proprio dal Barba.
24 punti per Malcolm Brogdon, mentre Domantas Sabonis firma l’ennesima tripla doppia della serata con 18 punti, 11 rimbalzi e 11 assist.
(20-19) Charlotte Hornets 104 – 129 Denver Nuggets (24-16)
Gara senza storia quella che va in scena al Pepsi Center di Denver, dove i padroni di casa superano senza troppi affanni i giovani Hornets di coach Borrego mettendo in cascina la vittoria numero 24 in stagione.
A proposito di numeri, sono mostruosi quelli fatti registrare fin qui da Nikola Jokic, che nella notte firma l’ennesima tripla doppia – la 36 su 40 partite giocate quest’anno – da 10 rimbalzi, 10 assist e “solo” 12 punti.
Con il Joker che in cabina di regia si accontenta di un più che discreto 6-7 dal campo, i Nuggets riescono a venir fuori con convinzione già nel secondo periodo, nel corso del quale la truppa di coach Malone rifila 11 punti di scarto alla concorrenza, utili per affrontare la seconda metà di gara con relativa tranquillità.
Detto, fatto: al rientro dagli spogliatoi, Denver dilaga senza lasciare spazio alle repliche degli Hornets, costretti ben presto a sventolare bandiera bianca nonostante i 21 punti di Terry Rozier.
Male Gordon Hayward, che si ferma a 7 punti e 6 assist, mentre tra i padroni di casa spiccano i 28 punti di Michael Porter Jr. e i 23 di Will Barton.