(26-14) Milwaukee Bucks 109 – 105 Philadelphia 76ers (28-13) [OT]
Ci è voluto un overtime in quel di Philadelphia per decidere chi tra i padroni di casa dei Sixers e i Bucks di coach Budenholzer meritasse maggiormente la vittoria al termine di uno scontro divertente e all’insegna del più totale equilibrio.
Simmons e compagni danno il meglio di sé nella prima parte di gara, nel corso della quale Philly si ritrova a condurre sulla doppia cifra abbondante di vantaggio, gap che con il passare dei minuti gli ospiti riescono poi ad abbattere grazie al solito Antetokounmpo e al meno solito Donte DiVincenzo, autore di 20 punti, 8 rimbalzi e 5 assist.
Dopo 48 minuti senza vincitori né vinti, l’inerzia della gara finisce inevitabilmente per sorridere agli ospiti, che si affidano con un certo successo alla loro stella per espugnare il Wells Fargo Center all’overtime. Sfruttando i problemi di falli del suo marcatore Simmons, Giannis segna ben 10 punti di fila, portando i suoi su un rassicurante 105-98 a 1:11 dalla fine e incassando fiero i fischi del pubblico di casa.
Nulla da fare dunque per i Sixers, con Tobias Harris autore di 19 punti e 9 rimbalzi e Ben Simmons che mette la firma sulla tripla doppia da 13 punti, 12 assist e 10 rimbalzi.
(26-16) Los Angeles Clippers 89 – 105 Dallas Mavericks (21-18)
Sconfitta senza appello per i Clippers di coach Lue, che sul difficile campo dei Mavs scivolano sotto i colpi di Luka Doncic, capace di portare a casa vittoria e giocata decisiva con il gioco da 4 punti capace di mandare in crisi perfino un difensore del calibro di Kawhi Leonard.
Dopo il successo di appena due sere fa, Los Angeles incassa dunque la sconfitta numero sedici della sua stagione contro Dallas, che dopo aver perso 5 punti per strada nel corso del primo quarto (29-24) riesce a riprendersi e a mettere la freccia già nel secondo, arrivando all’intervallo lungo sul 51-56.
Nonostante la ritrovata verve di Paul George – che a fine gara chiuderà con 28 punti e 7 rimbalzi – gli ospiti non riescono a sfondare il muro eretto dai Mavs, che nel finale puniscono le troppe disattenzioni di Leonard e soci ufficializzando una volta per tutte l’inevitabile fuga.
42 punti, 9 assist e 6 rimbalzi per Doncic, che guida i suoi al successo stravincendo il duello a distanza con i 20+7+7 di Kawhi Leonard.