(29-11) Utah Jazz 122-131 Washington Wizards (15-25)
Gli Wizards battono a sorpresa gli Utah Jazz e interrompono la striscia di cinque sconfitte consecutive. Il protagonista della sfida per Washington è Bradley Beal. La guardia, titolare all’ultimo All-Star Game, ha segnato 43 punti tirando 16/24 dal campo e 4/6 da tre. Serata da ricordare anche per Russell Westbrook che ha messo a referto una tripla doppia da 35 punti, 15 rimbalzi e 13 assist. Due sono i protagonisti anche per i Jazz nonostante la sconfitta: Donovan Mitchell finisce la serata con 42 punti (pareggiando il season-high), sei assist e quattro rimbalzi, mentre Joe Ingles ha fatto registrare il suo nuovo career-high NBA segnando 34 punti e otto triple.
(17-24) Oklahoma City Thunder 93-116 Atlanta Hawks (21-20)
Gli Atlanta Hawks raccolgono la settima vittoria consecutiva in casa contro i Thunder, dominando fin dal primo minuto sul parquet e non lasciando mai possibilità di rimonta agli avversari. Trae Young segna 23 punti (9/15 dal campo) oltre a nove assist e sei rimbalzi. Bogdan Bogdanovic contribuisce segnando lo stesso numero di punti con cinque triple e raccogliendo sei rimbalzi. Bene anche John Collins con 19 punti e tre stoppate. I Thunder mandano cinque giocatori in doppia cifra ma non basta per battere gli avversari. Shai guida i suoi con 19 punti, Ty Jerome ne mette 18 in uscita dalla panchina, Al Horford ne segna 11 con sei rimbalzi mentre Kenrich Williams e il rookie Theo Maledon finiscono entrambi la serata con dieci punti segnati.
(13-27) Orlando Magic 93-94 New York Knicks (21-21)
Reggie Bullock ruba l’ultimo possesso dei Magic con sette secondi sul cronometro e i Knicks riescono a battere Orlando di un punto. Ottima la serata di Bullock, che oltre alla steal finale segna 20 punti in uscita dalla panchina. Il vero protagonista è però il solito Julius Randle, che mette a referto una tripla doppia da 18 punti, 17 assist e 10 rimbalzi. Bene anche Alec Burks con 21 punti, 10 rimbalzi e 9/18 dal campo, mentre RJ Barrett ne segna 17 con nove rimbalzi. Gli Orlando Magic, nonostante l’impegno, non riescono a vincere e arriva così la nona sconfitta consecutiva. Sono inutili per il risultato finale i 23 punti segnati da Fournier, i 17+16 rimbalzi di Vucevic e la prestazione di Gordon, che segna anche lui 17 punti servendo anche sette assist ai compagni.