(29-13) Brooklyn Nets 113 – 121 Orlando Magic (14-27)
Un Aaron Gordon decisamente più magico del solito è proprio ciò che serviva a Orlando per spezzare la striscia di nove sconfitte consecutive e ad avere contestualmente la meglio sui Nets della premiata coppia Irving-Harden – 43 punti per il primo, 19 con 9 rimbalzi per il secondo.
Dopo la sconfitta di misura contro i Knicks di appena 24 ore fa, i padroni di casa scendono in campo con il piglio giusto per risalire la china dopo 9 insuccessi consecutivi.
A fine primo quarto è 29-35 per i Magic, che nel secondo quarto sono costretti a subire il ritorno degli avversari (62-64) per poi scappare nel terzo periodo grazie a un parziale di 22-39. Gli ospiti accusano il colpo e sul -19 tentano una rimonta complicata, che nonostante le difficoltà a trovare il canestro dimostrate da Orlando nell’ultimo quarto e uno strepitoso parziale di 16-1 alla fine non riesce a concretizzarsi.
A fine gara fanno 38 punti per Gordon, artefice del successo dei suoi insieme a uno strepitoso Vucevic (22+14+8) e a un Evan Fournier da 31 punti.
(30-11) Utah Jazz 115 – 112 Toronto Raptors (17-24)
Vincono, ma non senza soffrire, i Jazz di coach Snyder, che sul neutro di Tampa sfruttano la freddezza del solito Donovan Mitchell per avere la meglio sui “padroni di casa” dei Raptors.
Gara equilibrata e ben giocata da entrambe le squadre, che dal primo all’ultimo minuto di gioco si sono date battaglia, seppur non ad armi pari, per tornare a casa con la vittoria in tasca. Alla fine, come già anticipato, a fare la differenza è stata la vena realizzativa della stella di Utah, che dalla lunetta fa 15-16 (più liberi in solitaria per Mitchell che per i Raptors al completo) e con 8 dei suoi 31 punti totali realizzati nell’ultimo minuto e mezzo di gara mette la propria firma sulla vittoria numero 30 di questa regular season dei Jazz.
Doppia doppia d’ordinanza per Rudy Gobert, che chiude con 15 punti e 16 rimbalzi, mentre dall’altra parte segnaliamo i 27 punti con 9 assist di Pascal Siakam e i 17 punti a testa di Fred VanVleet – che aggiunge anche 9 assist e 6 rimbalzi – e Norman Powell.