(21-23) Boston Celtics 119 – 121 Milwaukee Bucks (29-14)
Nonostante qualche brivido di troppo nel finale, i Bucks si assicurano una vittoria preziosissima al Fiserv Forum di Milwaukee, dove i Celtics non riescono a completare la rimonta fermandosi a un passo dal tanto agognato traguardo.
Dopo essere stati avanti per tutta la gara – a metà del terzo quarto il tabellone segnava un 90-65 che deve aver proiettato i padroni di casa in clima di prematuro garbage time – i ragazzi di coach Budenholzer si concedono il lusso di rilassarsi di fronte a un avversario di prestigio, che nonostante un punteggio tutt’altro che favorevole decide di tentare il tutto per tutto e sfidare i Bucks in un finale che si rivela più infuocato del previsto.
La tripla di Brown che vale il -2 a un minuto e mezzo dalla fine fa scattare ufficialmente il campanello di allarme in casa Milwaukee, che alza il muro difensivo riuscendo a proteggere – un po’ alla disperata – l’ormai risicato vantaggio. Il pallone del possibile sorpasso capita tra le mani di Daniel Theis, che dall’arco non riesce però a trovare il canestro allo scadere in grado di far saltare definitivamente il banco.
“Solo” 13 punti, 8 rimbalzi e 7 assist per Giannis Antetokounmpo, che per stasera ringrazia un Khris Middleton da 27 punti e 13 rimbalzi. Dall’altra parte, 24 punti e 10 assist per Jalen Brown, mentre Kemba Walker e Jayson Tatum chiudono con 23 e 18 punti a testa.
(30-15) Brooklyn Nets 88 – 118 Utah Jazz (32-11)
Privi dei vari Durant, Irving e Harden, era francamente difficile chiedere a questi Nets di espugnare il fortino della Vivint Arena di Salt Lake City, dove i Jazz hanno vita fin troppo facile nella gara che vale il successo numero 32 di questa regular season.
Il primo tempo è un autentico massacro per i ragazzi di Steve Nash, che arrivano all’intervallo lungo con le ossa rotte, il morale sotto i tacchi e un punteggio che non lascia certo ben sperare in vista della seconda metà di gara (38-63).
In realtà, il terzo e il quarto periodo si rivelano anche piuttosto equilibrati, ma il danno ormai è fatto e Utah ha messo già da un pezzo la W in cassaforte.
Senza le tre stelle di casa Nets, il migliore di Brooklyn è Alize Johnson, che fresco di contratto debutta con 23 punti e 15 rimbalzi dalla panchina. Dall’altra parte, 27 punti, 7 assist e 6 rimbalzi per Donovan Mitchell, mentre Conley e Bogdanovic firmano 18 punti a testa.