Durante la partita di ieri notte, persa contro i Philadelphia 76ers per 109 a 101, si è rivisto Marc Gasol. Il centro dei Los Angeles Lakers è tornato in campo dopo due settimane passate in isolamento a causa del Covid-19. Solamente 15 minuti in campo, con 5 punti, 2 rimbalzi e 2 assist, in quella che è diventata la diciassettesima sconfitta stagionale dei gialloviola. Un minutaggio limitato forse proprio a causa degli strascichi dovuti al virus, sul quale Gasol si è espresso con le parole riportate da Michael Corvo di ClutchPoints:
“È serio. Non si tratta di qualcosa con cui giocare, è qualcosa di veramente serio. Sono stato bene per i primi 5/6 giorni. In quel momento [il virus] ha messo il basket al posto giusto, facendolo diventare qualcosa di non più importante.”
Come molti altri giocatori colpiti dalla malattia anche Marc Gasol ha sentito sulla pelle la sua pericolosità, motivo per cui si è sentito di mettere in guardia i diffidenti. A ogni modo, i Lakers possono tirare un sospiro di sollievo sulle le condizioni del loro numero 14. Infatti, con LeBron James e Anthony Davis ancora ai box – e chissà per quanto ancora – la franchigia della città degli angeli avrà bisogno anche dell’apporto dello spagnolo.
Marc Gasol ha disputato 36 partite, tutte da titolare, e sta viaggiando a una media di 4.8 punti, 4.0 rimbalzi e 2.0 assist in quella che potrebbe essere la sua ultima stagione con i Lakers.
Leggi anche:
NBA, allarme Lakers: si allungano i tempi di recupero per LeBron James
NBA, Harrell sulla lite con Howard: Non mi tiro indietro davanti a nessuno
Tutte le notizie di mercato