Dopo l’infortunio di Klay Thompson ad inizio stagione, l’annata dei Golden State Warriors è stata ricca di alti e bassi. Nonostante la presenza di alcuni giocatori di talento (Oubre, Wiggins, Wiseman) oltre ai soliti Curry e Green, infatti, la squadra ha da subito dimostrato di non poter competere per un titolo (almeno fino al ritorno di Thompson).
Con un record di 22-23 ed una brutta sconfitta rimediata contro i Sacramento Kings (in undicesima posizione nella Conference, proprio dietro gli Warriors), la situazione ad Oakland non sembra delle migliori. Tuttavia, coach Steve Kerr ha voluto mantenere la calma, affermando ancora una volta la sua fiducia nel gruppo. Queste la parola dell’allenatore nel postpartita:
Sono convinto che questo team avrà una serie vincente di partite con il proseguire della stagione. So che è stata una stagione di alti e bassi, e siamo nel mezzo di una brutta situazione con i protocolli anti-COVID e gli infortuni… ma credo davvero in questo gruppo. Penso che avremo una serie vincente di partite e credo stia per arrivare.
[…] Siamo stati terribili difensivamente questa sera, ma in generale siamo stati abbastanza bravi in difesa quest’anno. Penso che dare più minuti a James [Wiseman] e aiutarlo ad integrarsi ci aiuterà.
Ovviamente, Kerr non ha nascosto la sua stima per Steph Curry e Draymond Green, pilastri assoluti della squadra:
Draymond e Steph hanno giocato ad alti livelli quest’anno, di conseguenza averli in buone condizioni con più partite casalinghe in queste ultime 20 è un bene. Credo in questi ragazzi.
Se Golden State vuole tornare a giocare i Playoff, la run anticipata da Kerr dovrà accadere il prima possibile.
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