I New York Knicks, nonostante la stagione positiva, continuano ad avere delle criticità. Se la difesa è stata aggiustata da un espertissimo del settore come coach Thibodeau, l’attacco continua ad avere diversi problemi. I newyorkesi hanno delle percentuali tra le più basse della lega (23esimi per punti ogni 100 possessi, 22esimi per percentuale dal campo) e se non fosse per la stagione da All-Star di Julius Randle, probabilmente le difficoltà sarebbero ancora più grosse.
Stanotte le loro carenze offensive sono costate addirittura una vittoria. New York era agilmente in vantaggio di 18 punti, ma nell’ultimo quarto ha dilapidato via tutto segnando solo 20 punti. Nonostante ciò, i Knicks hanno comunque avuto l’occasione di battere i Twolves con un ultimo tiro della vittoria. Il tentativo è stato di RJ Barrett ma è andato decisamente fuori bersaglio:
Il piano secondo la difesa di Minnesota era proprio questo: far tirare Barrett. A dirlo, non senza un velo di ironia, è stato il rookie Anthony Edwards nel post-partita:
“Abbiamo detto a Jaden [McDaniels] di provare a non far ricevere palla a Randle, doveva essere qualcun’altro a provare a batterci. Fortunatamente la palla è arrivata a RJ Barrett e se avesse segnato ci sarebbe andato bene lo stesso. Voglio dire, volevamo che tirasse lui, nessun’altro”
Nonostante la semi-provocazione, le parole di Edwards trovano riscontro nella realtà: nelle situazioni di mid-range nel clutch-time, Barrett tira solamente col 36%. Più in generale, la sua percentuale dal campo non arriva al 45%. Una scelta tutto sommato ponderata.
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