Dopo l’ormai famoso scambio di ‘battute’ sui social media tra Michael Rapaport e Kevin Durant, il famoso attore americano è tornato a parlare di quanto successo nel programma “UNDISPUTED” di FOX Sports. Rapaport, incalzato dai giornalisti presenti in studio, ha spiegato come si è evoluta in peggio la sua vita dal momento in cui ha reso pubblica la conversazione su Twitter con la stella dei Brooklyn Nets.
Nelle scorse ore, Rapaport aveva svelato come il rapporto con la stella di Brooklyn fosse buona:
“Mi dispiace. Mi dispiace per il mio coinvolgimento nella situazione. Mi dispiace che lui sia arrivato a dire quelle cose. L’ho incontrato una volta in vita mia. È stato bello, una conversazione cordiale. Sono un suo tifoso. L’ho conosciuto da tifoso.”
Rapaport ha detto che lui e Durant si erano persino messi d’accordo per cercare di collaborare insieme su un’idea vicina al mondo dei social media:
“La cosa divertente è che in realtà mi aveva contattato per fare qualcosa che chiamo sui social media ‘The Shame Game’ – ossia blastare le persone che insultano sui social. In realtà era proprio per questo motivo che ci eravamo messi in contatto.”
Il conflitto tra Durant e Rapaport è iniziato quando quest’ultimo ha criticato KD per essere “super sensibile su ogni critica” durante un’intervista con Charles Barkley nella prima notte della regular season 2020-2021. Durant, che non ha mai avuto paura di affrontare i suoi critici sui social media, ha quindi sostenuto che Michael Rapaport non aveva bisogno di addentrarsi in questioni non sue. E poi è successo quello che è successo.
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