Risultati NBA

Risultati NBA: i Clippers interrompono la striscia dei Suns! Utah vince ancora, bene Mavs e Heat

(16-36) Detroit Pistons 113-101 Sacramento Kings (22-30)

Tocca all’ex dal dente avvelenato, Cory Joseph, decidere la sfida tra Pistons e Kings, due squadre con ben poco da chiedere alla stagione. Scambiato due anni fa proprio a Detroit da Sacramento, Joseph è autore di 24 punti e 7 assist ed è il migliore in campo. Senza Jerami Grant, le speranze di vittoria di Detroit passano da lui. I Pistons prendono da subito il comando della partita, andando a +17 nella prima metà di gara e sul 62-44 dopo due quarti. Il vantaggio nel terzo periodo diventa anche di 22 e la partita è ormai pesantemente indirizzata. Sacramento ha un ultimo sussulto d’orgoglio nel quarto periodo, quando si rifà sotto sul 105-94, ma proprio Joseph segna 6 degli ultimi 9 punti di squadra di Detroit e chiude definitivamente la partita. Per i Kings sono cinque sconfitte consecutive.

 

(22-28) Chicago Bulls 122-113 Toronto Raptors (20-32)

L’intesa tra Zach LaVine e Nikola Vucevic inizia a crescere, sempre di più. In vista della prossima stagione, che si annuncia di vera rinascita per Chicago, i Bulls sfruttano le ultime partite di questa stagione per creare un’intesa sempre maggiore. La bella vittoria contro i derelitti Raptors, alla 15esima sconfitta nelle ultime 18, è un segnale. Chicago parte bene e segna un parziale di 19-3, con 15 punti della coppia LaVine-Vucevic. Anche nel secondo quarto la solfa rimane la stessa, e sulla tripla di Coby White, dopo che Toronto sbaglia 10 tiri consecutivi, il punteggio è di 51-31. I Raptors trovano in Boucher un’insperata prova clamorosa: 38 punti e 19 rimbalzi che aiutano i canadesi a tornare in partita, riducendo il margine di svantaggio, nel quarto periodo, a sole sette lunghezze. Tocca a LaVine, con un layup prima e una tripla poi, chiudere definitivamente i giochi.

 

(19-32) Cleveland Cavaliers 129-102 Oklahoma City Thunder (20-32)

Altre due squadre che hanno poco altro da chiedere alla stagione, ma con due roster profondamente diversi. OKC è piena di giovani e sconosciuti, in campo solamente in 9 contro i Cavs; Cleveland, nonostante il record, può contare sull’indiscusso talento di Sexton, Garland e su un campione NBA come Kevin Love. Sono proprio loro a fare la differenza nella vittoria di questa notte. Dopo una prima metà di gara che, nonostante il dislivello, resta comunque molto aperta (13 cambi di leadership e 8 pareggi), Cleveland inizia il terzo quarto non facendo segnare OKC per 4 minuti di fila, andando così sul 76-61. Da questo momento in poi il vantaggio cresce sempre più, fino a toccare le 20 lunghezze.

 

(32-20) Los Angeles Lakers 104-110 Miami Heat (27-25)

È un remake delle Finals totalmente diverso da quello cui si poteva pensare: senza LeBron James e Anthony Davis, i Lakers perdono fin troppo. Nonostante ciò, nella sconfitta contro Miami, i gialloviola possono trovare due segnali positivi. Il primo è sicuramente il rientro di Andre Drummond, che si era infortunato appena arrivato a Los Angeles. L’ex Pistons chiude a 15 punti e 12 rimbalzi. Il secondo è lo spirito combattivo tenuto durante tutta la partita, nonostante le assenze e la situazione di difficoltà generale, che possono fare ben sperare per il futuro.
Dal canto suo, Miami si affida a vecchie certezze (Butler) e ai nuovi innesti (Oladipo). L’ex Rockets segna 18 punti ma deve lasciare il campo in anticipo per infortunio. Jimmy invece ne fa 28 e si becca anche un’espulsione quando mancano 2:14 minuti. La partita è in equilibrio fino al quarto periodo, quando Miami prova lo strappo con un parziale di 9-2. I Lakers ritornano sul -6 con la tripla di KCP (28 punti totali), ma quattro tiri liberi di Butler sugellano la vittoria degli Heat.

Precedente1 di 2

Page: 1 2

Share
Pubblicato da
Simone Trunfio

Recent Posts

Bronny James pronto a brillare alla G-League Winter Showcase

Il figlio di LeBron pronto a dimostrare di poter eccellere nella lega di sviluppo

fa 17 ore

NBA, Dennis Schroder si presenta ai Golden State Warriors: “Felice di essere qui”

Il tedesco pronto a rappresentare una soluzione alternativa a Stephen Curry

fa 17 ore

NBA, Kevin Durant critica aspramente le modifiche al format dell’All-Star Game

Le parole della stella di Phoenix sono chiare

fa 18 ore

NBA, Adam Silver riflette sull’uso crescente del tiro da tre punti

Il commissioner vorrebbe correre ai ripari dopo l'utilizzo frequente delle triple

fa 18 ore

NBA Cup 2024, Damian Lillard festeggia il suo primo titolo: “Vincere di squadra è fantastico”

Il play può festeggiare il primo titolo NBA Cup, in attesa di provare a conquistare…

fa 19 ore

I Milwaukee Bucks vincono la NBA Cup 2024 piegando gli Oklahoma City Thunder

I Bucks festeggiano la prima NBA Cup della storia

fa 19 ore