Donovan Mitchell non smette mai di stupire. Nella vittoria per 128-112 degli Utah Jazz contro i Sacramento Kings, la guardia ha messo segno la terza partita consecutiva con più di 35 punti realizzati. L’ultimo a riuscirci era stato Karl Malone nel 1993.
Tutto questo ha avuto inizio lo scorso 5 aprile, quando i Jazz furono sconfitti dai Dallas Mavericks per 111-103. La prestazione di Mitchell, in quel caso, è stata sottotono: infatti il play terminò con 16 punti a referto, ben al di sotto delle sue medie. Questa sconfitta è servita per motivare ulteriormente il giocatore di Utah.
Due sere dopo, la guardia ha realizzato ben 41 punti e raccolto otto rimbalzi contro i Phoenix Suns. Tuttavia, la grande prestazione non è stata sufficiente per sconfiggere la franchigia dell’Arizona, seconda nella Western Conference proprio alla spalle dei Jazz.
La striscia è continuata nella vittoria per 122-103 giovedì scorso contro i Portland Trail Blazers, dove Mitchell ha messo a segno 37 punti. Per concludere, la grande performance nella notte contro i Kings, in cui ha realizzato il suo season-high di 42 punti.
Grazie a queste eccellenti prestazioni, i Jazz hanno un record di 40-13, il migliore della lega e valido per il primo posto ad Ovest. Staremo a vedere se Mitchell riuscirà a mantenere costante il proprio rendimento anche nei prossimi Playoff.
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