Dopo la clamorosa vittoria dell’ultimo weekend contro i Brooklyn Nets, i Lakers sembravano aver trovato il giusto assetto per ovviare alle pesantissime assenze di Anthony Davis e LeBron James. Nella notte, invece, i californiani hanno ri-assaggiato la sconfitta, perdendo contro i New York Knicks con il risultato finale di 111-96.
Troppe le palle perse (25) commesse dalla compagine allenata da coach Frank Vogel. Purtroppo per loro, una costante che ha accompagnato troppe volte la squadra a cedere di fronte ad avversari anche non irresistibili. Dennis Schroder nel post-partita ha commentato questa tendenza da parte dei Lakers – trattandosi peraltro della nona partita con più di 20 palle perse in questa stagione:
“È colpa mia. Mi prendo la responsabilità di questa statistica. Dobbiamo solo fare meglio per recuperare.”
Tuttavia, Schroder – con 5 palle perse – non è l’unico “colpevole”. Andre Drummond ha avuto più palle perse (quattro) che punti segnati (tre). Anche gli altri tre giocatori titolari dei Lakers – Kyle Kuzma , Kentavious Caldwell-Pope e Markieff Morris – hanno avuto tre palle perse a testa. Per l’infelicità di coach Vogel:
“Passaggi davvero scadenti, alcune decisioni sbagliate… dobbiamo però dare credito alla difesa di New York. Ma per quanto siamo stati bravi in attacco due notti fa, stasera siamo stati altrettanto pessimi – ed è stato deludente. Abbiamo fatto 25 palle perse e siamo stati stoppati nove volte – anch’esse le consideriamo palle perse. Non abbiamo fatto il nostro lavoro in attacco. È l’unica spiegazione che mi dò.”
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