Reggie Miller, leggenda degli Indiana Pacers, ha rilasciato un’intervista a ESPN a seguito del record di punti di Stephen Curry con i Golden State Warriors. Miller non ha mai lasciato i Pacers in 18 anni di carriera, diventandone un vero e proprio simbolo, così come sta facendo Curry con gli Warriors. Inoltre, entrambi sono tra i migliori tiratori da 3 punti di sempre. Secondo Miller però, il migliore è proprio Steph:
“Lo è, lo è. Ho sempre pensato fosse Drazen Petrovic, poiché giocavano nella stessa posizione, e lo vedevo da vicino, credo sia stato il miglio tiratore che abbia mai visto da vicino, ma Steph ha semplicemente portato il tiro su un altro livello. […] Siamo tutti egoisti, tutti ti diranno di essere i migliori. Se chiedi a Larry Bird, se chiedi a Dirk, se chiedi a Jerry West, Peja, Craig Hodges, Steve Kerr, ti diranno ‘ Andrei testa a testa con Steph’.
Stephen Curry è ormai alla dodicesima stagione consecutiva in maglia Warriors. Un matrimonio che non sembra destinato a smettere, almeno all’apparenza. Parlando di questo, a Miller è stato chiesto se abbia mai avuto la tentazione di cambiare squadra. Reggie ha riposto così, tirando in ballo niente meno che Michael Jordan:
“No. E se Michael Jordan mi avesse mai chiamato e provato a convincere a venire a Chicago, gli avrei detto di andare a farsi fo**ere. Verrò a vederti sulla I-65 o qualunque sia l’autostrada che passa di lì. Sarò laggiù a vederti. Non mi sono mai avvicinato ad andare altrove. Pensandoci, altre squadre ficcarono il naso in giro, come i Knicks, forse. Avevo già una storia tesa contro di loro, giusto? Non potevo andare là.”
Reggie Miller giocava nello stesso ruolo di Michael Jordan. I due svilupparono una bella rivalità negli anni ’90 e contribuirono entrambi a cambiare il mondo NBA e a ispirare le nuove generazioni, come, per esempio, Stephen Curry.
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