Per l’ex seconda scelta assoluta al Draft NBA del 2014 Jabari Parker non sono state affatto semplici le ultime stagioni nella lega. Infatti l’ex giocatore dei Milwaukee Bucks ha cominciato la scorsa annata tra le fila degli Atlanta Hawks, per poi essere scambiato con i Sacramento Kings, prima che la stagione venisse sospesa causa Covid-19.
Con la franchigia californiana Parker non è stato impiegato con continuità, per poi essere tagliato a a marzo. La firma con i Boston Celtics può rappresentare il riscatto decisivo per il giocatore, subissato da numerosi infortuni nel corso della carriera. Parker ha debuttato nella vittoria contro gli Warriors realizzando 11 punti e raccogliendo 4 rimbalzi, dopo essere subentrato dalla panchina.
Sia Marcus Smart, che coach Brad Stevens hanno apprezzato il debutto del nuovo rinforzo. A questo proposito, Smart si è così espresso al termine della partita:
“Ha giocato davvero bene. Siamo rimasti colpiti dall’impatto che ha avuto sulla partita. Pur senza conoscere gli schemi, ha dimostrato di essere un grande giocatore di basket.”
Dello stesso parere anche Brad Stevens:
“Ha esordito molto bene per essere la sua prima partita con i Celtics.”
Il record della franchigia del Massachusetts ora recita 31-26, valido per il quarto posto nella Eastern Conference. Dopo aver affrontato molte difficoltà, sembra che i Celtics abbiano trovato la giusta quadratura. Staremo a vedere se Parker confermerà nelle prossime partite quanto di buono fatto vedere nel suo debutto.
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