Ormai ci siamo: manca meno di un mese alla fine della stagione regolare, e i Playoff sono alle porte. La Post-Season di quest’anno inizierà ancora con la formula dei Play-In, e si concluderà con le Finals in programma tra l’otto e il ventidue luglio. Nel frattempo la NBA ha già deciso le date d’inizio della prossima Free Agency. E, come spesso accade, è stato Shams Charania, insider per The Athletic e Stadium, a dircelo.
La prossima Free Agency inizierà il due agosto alle 18:00 fuso orario della East Coast, quando le franchigie potranno iniziare a parlare con i giocatori. Il periodo di moratoria, ovvero quando le squadre possono solamente trovare un accordo verbale con i free agents, senza quindi nessuna firma ufficiale, andrà in scena a partire dalla 12:01 del tre agosto (sempre secondo il fuso orario ET) fino al sei agosto. Nella scorsa offseason questo periodo era stato accorciato dai tempi forzatamente ristretti, e le squadre avevano potuto firmare i giocatori già due giorni dopo l’inizio ufficiale.
Rispetto alle ultime offseason, soprattutto quella di due anni fa, la classe dei free agents di quest’anno si preannuncia meno interessante. In effetti, l’unica superstar che potrebbe testare il mercato è Kawhi Leonard, che sembra pronto ad ascoltare l’offerta dei Miami Heat. Nonostante questo, il rinnovo sembra l’opzione più probabile per il due volte MVP delle Finals. Tra gli altri giocatori senza contratto, anche Victor Oladipo dovrebbe rimanere ai Miami Heat dopo la trade prima della deadline. Da seguire l’evolversi della situazione John Collins, restricted free agent, ad Atlanta, mentre DeMar DeRozan, a meno di soprese, non giocherà con i San Antonio Spurs anche per la prossima stagione.
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