I Cleveland Cavaliers sono una delle squadre dal rendimento meno costante dell’intera NBA. Attualmente occupano la tredicesima posizione della Eastern Conference, con un record di 20-37. La decima posizione, valida per il nuovo formato play-in, dista ben quattro vittorie.
La sconfitta della notte contro i Detroit Pistons, fanalino di coda ad Est, è sicuramente una grande occasione sprecata per i Cavs. Dopo la partenza di LeBron James in direzione Los Angeles, la squadra non è più riuscita a trovare una sua identità. Tuttavia, in questa stagione si sono fatti notare due giovani promettenti, ovvero Darius Garland e Collin Sexton.
Al termine della partita, entrambi i giocatori hanno espresso la propria frustrazione riguardo le numerose sconfitte. Ecco come si è espresso Garland a Chris Fedor di “Cleveland.com”:
“D’ora in poi niente più scuse. Dobbiamo rimanere uniti e concentrati per tutti i 48 minuti della partita. Questo è il nostro principale obiettivo. Succede di dover aver a che fare con diversi infortuni nel corso della stagione, questo è il basket. Il vero problema non sono le altre squadre, ma noi stessi. I piccoli dettagli sono ciò che fa la vera differenza e su questo aspetto dobbiamo migliorare.”
Staremo a vedere se i Cavs riusciranno ad agguantare la decima posizione al termine della stagione.
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