(39-22) Philadelphia 76ers 94 – 132 Milwaukee Bucks (38-22)
Sconfitta senza appello per gli uomini di Doc Rivers, che al Fiserv Forum crollano malamente nello scontro tra due delle corazzate dell’est concedendo la passerella ai Bucks di Giannis Antetokounmpo.
Al di là delle assenza di Embiid e Simmons, tra i tanti problemi riscontrati dagli ospiti, la difficoltà al tiro – quasi un inedito in questa stagione dai punteggi quasi sempre molto alti – ha tradito Harris e compagni sin dalla prima palla a due, con Philly che nel solo primo quarto incassa già 9 punti di scarto (17-26) per poi vedere il margine aumentare sempre di più.
Con i suoi 13 punti, Seth Curry è l’unico starter dei Sixers ad andare in doppia cifra, mentre dall’altra parte a fare la voce grossa ci pensa The Greek Freak con 24 punti, 14 rimbalzi e 7 assist.
(35-25) Los Angeles Lakers 93 – 108 Dallas Mavericks (33-26)
A quarantotto ore di distanza dall’ultimo scontro, in quel di Dallas tira aria di rematch tra i padroni di casa e i Lakers del ritrovato Anthony Davis.
Neppure il ritorno in campo di The Brow – alla sua seconda presenza da titolare dopo l’infortunio – tuttavia riesce a risollevare i losangelini, che dopo una prima metà di gara giocata su livelli più che accettabile – all’intervallo lungo il tabellone recita 58-46 per gli ospiti – al rientro dagli spogliatoi si sciolgono come neve al sole, consentendo ai Mavs di rientrare in partita e mettere la freccia senza alcuna opposizione.
Buon per Dallas, con Doncic che firma 18 punti, 13 assist e 8 rimbalzi lasciando il compito di finalizzare sotto le plance a Dwight Powell, autore di 25 punti e 9 rimbalzi. Tra le fila degli ospiti spiccano invece i 20 punti di Ben McLemore e la doppia doppia da 16 punti e 10 assist griffata Dennis Schroder.