Con la vittoria contro i Cleveland Cavaliers della scorsa notte, gli Washington Wizards sono arrivati all’ottavo successo consecutivo. Un record, visto che non ci riuscivano dal 2001. Ai tempi giocava a Washington un certo Michael Jordan. Da allora la franchigia ha sempre faticato a trovare continuità, ma grazie alla coppia formata da Bradley Beal e Russell Westbrook può tornare a sorridere.
Diversi esponenti dei Wizards hanno commentato l’accaduto, a partire dalla stella Bradley Beal:
“L’unico ricordo che ho di Jordan agli Wizards è di quando stoppò un tiro con due mani e lo strappò letteralmente via dal tabellone. E’ l’unico ricordo di lui a Washington. L’ho odiato quando è tornato a giocare perché volevo che restasse, senza offesa per D.C., un Bulls a vita.”
Beal aveva otto anni quando Jordan stoppò Ron Mercer in quel modo, quindi è comprensibile non abbia molti ricordi. Chi invece di ricordi non ne ha nessuno è Daniel Gafford, lungo 22enne degli Wizards:
“In realtà non ho ricordi. Anzi, forse ne ho qualcuno di sbiadito. Ho visto alcune sue giocate con la maglia degli Wizards. Però veramente non mi ricordo molto bene per quanto tempo rimase con loro.”
Infine, anche coach Scott Brooks ha parlato della striscia di successi della sua squadra, tralasciando i commenti nostalgici riguardanti Michael Jordan:
“Otto di fila vanno bene. Non so se me lo sarei aspettato un po’ di tempo fa, ma abbiamo giocato un buon basket da quando abbiamo iniziato quel giro di trasferte. Comunque, otto non è abbastanza. Vogliamo continuare.”
Al momento gli Washington Wizards sono decimi nella Eastern Conference, con un record di 27 vittorie e 33 sconfitte. La squadra di coach Brooks è a caccia di un posto nei Play-in, con l’obbiettivo di poter prendere parte ai Playoff.
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