Ci sono retroscena interessanti sul passaggio di Chris Paul nell’ultima offseason verso i Phoenix Suns. Secondo quanto riporta Sam Amick di The Athletic, infatti, un’altra franchigia avrebbe tentato un assalto in extremis per provare ad arrivare al playmaker. Stiamo parlando dei Philadelphia 76ers di Daryl Morey. Lo stesso GM il quale nel 2019 aveva promesso a CP3 che lo avrebbe trattenuto in quel di Houston, prima di cederlo pochi giorni più tardi agli Oklahoma City Thunder. Ebbene, quella mossa ha in qualche modo influenzato le recenti volontà di CP3 quando alla sua porta hanno bussato proprio i 76ers:
“Ironia della sorte, alcuni fonti sostengono che Philadelphia – con Morey arrivato all’interno del front office dei 76ers poche settimane prima che Paul fosse scambiato ai Suns – ha cercato di inserirsi in maniera decisa per chiudere la trade con OKC e arrivare a Paul. I Sixers credevano addirittura che ci fosse qualche chance di chiudere un accordo, ma CP3 ha fatto presente ai Thunder di non essere interessato alla destinazione.”
Il desiderio del ‘Point God’, infatti, era quello di finire in Arizona dove sta chiaramente registrando l’ennesima stagione sui suoi livelli abituali. L’arrivo di Paul in Pennsylvania avrebbe probabilmente portato la compagine ad un ulteriore step qualitativo, seppur la regular season attuale stia già dimostrando la bontà di un roster guidato magistralmente da Doc Rivers. Figurarsi con lo stesso Paul in squadra.
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