La rimessa sbagliata da Kevin Love durante la partita contro i Toronto Raptors ha suscitato qualche polemica e tantissimo stupore, come testimoniato dalle espressioni dei compagni e dalle parole dei telecronisti. Qualcuno aveva osato sottolineare qualche problemino nei rapporti con la squadra, ma il numero 0 dei Cleveland Cavaliers ha spento immediatamente qualsiasi potenziale focolaio.
Queste le parole del cinque volte All-Star:
“In quel momento ero frustrato a causa di diverse cose. Non riuscire a essere me stesso, fare i conti con gli infortuni, arbitri, i compagni fuori. Ero frustrato e così è successa quella cosa lì.”
In seguito Kevin Love, in Ohio da sette stagioni, ha manifestato tutto il suo amore per la squadra e per la città:
“Amo Cleveland. Darò tutto per Cleveland fino al giorno in cui morirò. Amo il mio ruolo nell’aiutare i giovani a crescere. L’episodio non ha avuto nulla a che fare con gli allenatori e i compagni. Amo tutti e amo Cleveland.”
Nel corso di questa stagione, il classe ’88 ha giocato appena 18 partite e sta viaggiando a una media di 11.7 punti, 6.4 rimbalzi e 2.3 assist. A giudicare dalle sue parole, tante altre partite lo aspettano in maglia Cavaliers.
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