Una sconfitta davvero pensate per gli Warriors quella di questa notte contro i Mavs: Steph Curry non è riuscito a evitare la disfatta in una partita dove niente è andato per il meglio, una sconfitta che preoccupa Golden State nella corsa al play-in.
Con 27 punti a referto, Steph Curry è stato il miglior realizzatore della serata per gli uomini di Steve Kerr. Una statistica che, però, serve a poco visto il risultato finale, come dichiara il numero 30 di Golden State nel post-partita:
“Fisicamente sto bene, ho trovato il modo di gestire le energie e la mia corsa, ma stasera non è stata la serata giusta e ho sbagliato anche io: nel primo quarto non abbiamo dato segni di vita. Non abbiamo giocato bene”
Una serata storta dove non ha funzionato niente, come ribadisce Curry:
“Stasera è andato tutto storto e la sconfitta è la tempesta perfetta in una brutta serata per noi. Noi non siamo mai andati 28-0 su qualcuno: oggi non era la nostra serata, ci fermavano ovunque. Ovviamente vogliamo giocare meglio e trovarci in una situazione in cui noi siamo la squadra da battere, ci proviamo sempre in ogni partita ma oggi non è andata così”
Steve Kerr ha dichiarato di non aver fatto allenare la squadra nel corso della scorsa settimana, un modo per far riposare i giocatori, vittime di una stagione davvero stancante. Un pensiero condiviso da Steph Curry:
“Ogni squadra si trova nelle nostre condizioni numero di partite e per gli stessi protocolli da seguire, noi non ci troviamo in una condizione diversa. Ogni squadra poi fa le scelte che ritiene giuste per bilanciare il tutto e devi farti trovare pronto per giocare”
Gli Warriors affronteranno, in trasferta, Minnesota, Houston e due volte i Pelicans: quattro partite decisive per qualificarsi al play-in.
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