Ormai è ufficiale: Jayson Tatum è entrato ufficialmente nella storia della franchigia di Boston con la partita di stanotte. Nella vittoria contro gli Spurs infatti Tatum ha guidato i suoi alla rimonta (erano sotto di 32 lunghezze) e al successo dopo un tempo supplementare segnando 60 punti. La giovane stella dei Celtics ha così pareggiato il record di franchigia per punti segnati in una partita. Record che apparteneva a Larry Bird, il giocatore più iconico della storia dei Celtics. È diventato anche il secondo giocatore più giovane della storia della NBA (dopo Devin Booker) ad aver segnato almeno 60 punti.
Una performance davvero spettacolare, considerando anche che 31 dei 60 punti li ha segnati nell’ultimo quarto e all’overtime. A fine partita Tatum ha anche ricreato la celebre foto di Wilt Chamberlain. Dopo la sirena del tempo supplementare Jayson, parlando con i giornalisti nelle consuete interviste, ha detto:
“È stata una notte speciale. Mi piace stare coi ragazzi, giocare con i ragazzi con cui ti piace stare, e che sono contenti per il tuo successo. Ognuno di noi vede quanto lavoriamo duro e ognuno di noi dà tutto quello che ha ogni giorno. E quindi quando qualcuno, io o chiunque altro, ha una notte del genere, è speciale condividere quel momento con la squadra. Solo avere i propri compagni felici per te significa tutto per me”
La super partita di Tatum ha permesso ai Celtics di rimontare da un deficit di 32 punti nel secondo tempo, per poi battere gli Spurs all’overtime. La tripla decisiva l’ha però segnata Jaylen Brown, che in una serata non certo ottima ha però messo a segno il tiro più importante con 16 secondi sul cronometro. Parlando del compagno, Brown ha detto:
“Quel ragazzo è destinato alla grandezza. Non riuscivo a lanciare un sasso nell’oceano stanotte, e JT ci ha guidato. Ha giocato molto bene, è stato fondamentale”
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