(32-31) Memphis Grizzlies 111 – 112 Orlando Magic (20-44)
Finale al cardiopalma e decisamente a sorpresa in quel di Orlando, dove i padroni di casa colgono un successo sul filo di lana contro i più quotati ragazzi di coach Jenkins.
Nonostante tutto, però, la prima parte di gara è ad appannaggio degli ospiti, che in avvio ingranano le marce giuste portandosi sul +14 prima del break di metà gara (60-46).
Nel corso del terzo quarto Memphis arriva addirittura sul +20, con le speranze di rimonta dei padroni di casa ormai comprensibilmente ridotte al lumicino. Improvvisamente, però, i Magic si svegliano e con il passare dei minuti riescono a rifarsi pericolosamente sotto, acciuffando il pareggio a un minuto dalla fine grazie alla tripla del 109-109 mandata a bersaglio da Moritz Wagner.
Dillon Brooks supera la marcatura di Bacon e riporta i suoi sul +2, ma nel possesso decisivo, con 7 secondi a disposizione, è il rookie Cole Anthony a decidere l’incontro con la tripla contestata che, nonostante l’opposizione di Kyle Anderson, trova il fondo della retina a 0,1 secondi dalla fine.
Nulla da fare, dunque, per i 23, 222 e 21 punti realizzati rispettivamente da Brooks, Morant e Anderson, con Orlando che a sua volta si affida ai 24 di Wagner e al 26-8-6 dello stesso Anthony.
(29-35) Washington Wizards 124 – 125 Dallas Mavericks (36-27)
Ci spostiamo ora ad ovest per un’altra gara decisamente frizzantina, che vede Dallas spuntarla per un soffio sui Wizards grazie al solito, devastante, Luka Doncic, autore per l’occasione di 31 punti, 12 rimbalzi e ben 20 assist.
E’ anche e soprattutto grazie a lui se la squadra di coach Carlisle riesce a portarsi sul +12 già nel primo tempo (26-38), con gli sforzi dei padroni di casa che vengono però neutralizzati a cavallo tra il secondo e il terzo periodo dalle folate offensive di Bradley Beal, autore di 29 punti, e Russell Westbrook, che a sua volta flirta con la tripla doppia con 42 punti, 10 rimbalzi e “soli” 9 assist.
Nonostante il +8 Washington di fine terzo quarto, negli ultimi forsennati minuti di gioco Dallas riesce a limare lo svantaggio riportandosi in vantaggio a 9 secondi dalla fine grazie alla tripla di Finney-Smith, appena prima che Beal fallisse la sua personale risposta dall’arco a fil di sirena.