Julius Randle sta vivendo una stagione oggettivamente sensazionale. Il leader tecnico ed emotivo dei New York Knicks può vantare infatti una media di 24.1 punti e 10.2 rimbalzi a partita, nonché l’insospettabile percentuale del 42% dalla lunga distanza.
Gli ottimi risultati della franchigia non fanno altro che alimentare le sue possibilità, divenute ormai pressoché certezze, di vincere il premio di Most Improved Player, presentando al tempo stesso una serissima candidatura per un’onorificenza All-NBA.
Tali prestazioni vanno senz’altro remunerate e, nonostante il contratto del giocatore scada nel 2022, la franchigia di Manhattan avrebbe già pronta un’offerta di rinnovo per la prossima offseason. Di seguito, le parole di Brian Windhorst, giornalista di ESPN, in merito alla questione:
”Julius Randle incontrerà la dirigenza dei Knicks già quest’estate, per discutere l’estensione contrattuale. Le regole del salary-cap prevedono una coincidenza massima dell’offerta con il 20% del capitale disponibile. Nello specifico, New York non potrebbe offrire alla propria stella più di $119 milioni in quattro anni, oltre a garantire il salario già stipulato per la stagione 2021-2022. Tuttavia, se Randle dovesse decidere di attendere la free-agency 2022, scommettendo sulla costanza del proprio rendimento, i Knicks potrebbero offrire un massimo salariale di $201 milioni in cinque anni, in quanto non si tratterebbe più di un rinnovo, bensì di una nuova acquisizione in piena regola.”
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