I Los Angeles Clippers sono pronti ad affrontare una nuova postseason e sperano di farlo con il roster in salute. Tra coloro che negli ultimi tempi hanno sofferto più problemi fisici del previsto, troviamo Kawhi Leonard. Il giocatore è rientrato da poco da un fastidio al piede che lo ha costretto a saltare 10 partite nel mese d’aprile, prima di ritrovare il campo nelle ultime uscite. Nella notte, i californiani hanno battuto i Lakers nel derby cittadino, all’interno del quale Leonard ha contribuito alla causa con 15 punti, 8 rimbalzi e 6 assist in 30 minuti di permanenza sul parquet. Su stessa ammissione di Tyronn Lue, l’ala è ancora in ‘minutes restriction’ con l’obiettivo di impiegarlo con continuità durante i Playoff NBA:
“In questo momento, Kawhi non può giocare un intero quarto, quindi non può giocare l’intero periodo di 12 minuti. Anche per questo motivo dobbiamo lavorare meglio sulle rotazioni dei giocatori. Terance Mann e Luke Kennard avranno maggiori responsabilità in questo senso, ma una volta che Leonard sarà autorizzato a giocare un intero quarto, ci affideremo nuovamente a lui, lasciando maggior respiro anche a Paul George.”
Da quando è rientrato, Leonard ha giocato la sua terza partita consecutiva da 30 minuti o più di permanenza sul parquet. La stella, in questo lasso di tempo, sta viaggiando con una media di 14.6 punti, ben al di sotto dei 25.3 punti di media stagionale. Leonard ha preso un totale di 15 tiri nelle ultime due partite, tanto è bastato ai Clippers per conquistare le vittorie su Toronto e Lakers. Al termine del derby, Kawhi ha commentato in questa maniera le sue condizioni fisiche:
“Mi sento bene. Sono pronto a giocare sempre di più. Solo felice quando posso essere sul parquet e in grado di giocare il gioco che amo”.
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