Una stagione clamorosa quella di Stephen Curry, il quale nella notte ha dato testimonianza dell’ennesima prestazione sopra le righe – da 34 punti, 7 assist e 4 rimbalzi – nella vittoria di Golden State contro gli Oklahoma City Thunder. Il play ha così raggiunto la 35a gara stagionale con almeno 30 punti messi a referto al suo dodicesimo anno di carriera NBA. Gli unici giocatori ad esserci riusciti in precedenza sono stati Michael Jordan (44 gare da almeno 30 punti) e Kobe Bryant (fermo a 36).
Con cinque partite rimanenti nell’attuale regular season, Curry ha dimostrato di poter aumentare ulteriormente il suo fatturato, candidandosi prepotentemente per il titolo MVP. Il nativo di Akron viaggia ora con una media di 31.6 punti a partita, il che lo pone leggermente davanti a Bradley Beal, il quale ha una media di 31.1 punti ad allacciata di scarpe con i Washington Wizards.
Leggi Anche
NBA, Caris LeVert sicuro: “Irving il talento più grande di tutti i tempi”
NBA, i Brooklyn Nets commentano la sconfitta contro Dallas
NBA, nuovi dettagli sul rapporto tra Indiana e Nate Bjorkgren