Dopo aver dimostrato a tutti di avere grandi ambizioni Playoff in Gara 1, Phoenix ha dovuto cedere ai Los Angeles Lakers nella seconda partita della serie. Nonostante una buona prova di carattere da parte di Booker e compagni, infatti, ai Suns è mancato un po’ di cinismo – e forse di esperienza – per riagguantare la partita nei minuti finali, in cui i gialloviola hanno congelato la partita.
La serie è però tutt’altro che decisa. Con la speranza di poter recuperare Chris Paul per Gara 3 dopo i vari acciacchi delle prime due sfide, il numero 1 di Phoenix ha infatti chiesto alla propria squadra un ulteriore sforzo per non sciupare una stagione finora superlativa. Queste le parole di Booker:
“Dobbiamo solo pensare al prossimo incontro. [Perdere] stasera è stato difficile. Abbiamo combattuto tutta la partita, abbiamo solo sbagliato alcune cose alla fine.”
Booker ha poi avuto parole di grande stima nei confronti di CP3, che ha giocato le prime due sfide in condizioni fisiche tutt’altro che ottimali:
“È semplicemente Chris. È un guerriero e so che non chiede altro che giocare queste partite. So che farà ogni cosa in suo potere per esserci; ovviamente l’infortunio continua a condizionarlo, ma ha un paio di giorni per cercare di riposarsi e recuperare.”
Parlando poi della difficoltà dei Suns a segnare negli ultimi quattro minuti, la guardia ha ribadito l’importanza di Paul per un team così giovane:
“Sentiamo la sua mancanza sempre. Sarà difficile ma dobbiamo fare di più. Non sappiamo molto sulla sua salute e quando tornerà, ma ognuno di noi deve dare qualcosa in più.”
Nonostante una sconfitta del genere faccia male, la squadra di Monty Williams volerà a Los Angeles con la consapevolezza di potersela giocare fino alla fine; aver rimontato 15 punti di svantaggio contro una squadra difensivamente intransigente come i Lakers in Gara 2 non può che essere un segnale positivo, indipendentemente dal risultato finale.
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