Le mirabolanti avventure di J.R. Smith

6. I lacci delle scarpe degli avversari

A quale J.R. appartiene l’episodio: J.R. Smith Noncurante

Livello pericolosità: basso/medio

Livello irrazionalità: basso/medio

Livello spacconeria: basso

A volte J.R. è una persona ingenua nel dimostrare la propria comicità, come quando si vide sanzionato con una multa da 50.000 dollari dalla Lega per aver ripetutamente slacciato le scarpe a più avversari. A gennaio 2014, quando era ancora in forza ai Knicks, in una partita contro i Dallas Mavericks slacciò una scarpa a Shawn Marion durante un tiro libero segnato da Dirk Nowitzki, senza che l’arbitro se ne accorgesse in diretta. Un paio di giorni dopo ci riprovò con Greg Monroe contro i Detroit Pistons, ma non riuscì a cogliere l’occasione solamente perché il centro spostò il piede nello stesso istante in cui Smith allungò il braccio; infine, ancora una manciata di giorni più tardi dopo riuscì a slacciare la scarpa sinistra di Dwight Howard, il quale poi provò a vendicarsi slacciando i lacci di Smith un paio di azioni dopo, senza successo. Al di là di questi siparietti divertenti, l’NBA giudicò il comportamento come antisportivo, e perciò sanzionò il giocatore. Dello stesso parere fu anche il coach dei Knicks dell’epoca, Mike Woodson:

“Ho sempre detto che non perdono cose che sai non dovresti fare. No, non sono contento di questo comportamento, era stato avvisato ma ha continuato a farlo. Non è giusto, inaccettabile. Davvero, non è professionale. L’unica cosa che posso dire al riguardo è che non puoi farla. Deve crescere, queste cose devono fermarsi qui”.