Dopo l’eliminazione al primo turno dei Playoff contro Atlanta, per i New York Knicks è iniziata l’offseason. Squadra rivelazione di questa regular season, i Knicks di coach Thibodeau hanno collezionato un record di 41-31, valido per il quarto seed, prima di uscire con gli Hawks. La sconfitta per 4-1 ha lasciato l’amaro in bocca, ma la mente di tifosi e addetti ai lavori è già concentrata sulla prossima stagione. Uno degli obiettivi in free agent sarà firmare una point guard, e il nome che circola è quello di Kendrick Nunn.
Secondo quanto riportato da Ian Begley, reporter NBA per SportsNet New York, la dirigenza Knicks sarebbe fortemente interessata a firmare in free agency il 25enne degli Heat. Kendrick Nunn è un restricted free agent, e quindi la franchigia della Florida avrà il diritto di pareggiare le eventuali offerte che arriveranno. Cosa decideranno di fare gli Heat ancora non si sa ma, secondo John Hollinger di The Athletic, un’offerta da 15 milioni l’anno potrebbe permettere ai Knicks di assicurarsi le prestazioni di Kendrick Nunn per le prossime stagioni. Nell’ultima ha tenuto una media di 14.6 punti e 2.6 assist a partita, tirando con il 48.5% dal campo e il 38.1% da tre.
Se non dovesse arrivare Nunn, ci sono già altri nomi sul taccuino della dirigenza Knicks. I primi che saltano all’occhio sono quelli di Kyle Lowry e Chris Paul. Il primo, in scadenza di contratto, alla trade deadline era stato molto vicino ad accasarsi ai Lakers e ai Sixers. Il secondo invece ha un’opzione giocatore da 44 milioni di dollari per il prossimo anno, che potrebbe però rifiutare, scegliendo di firmare un contratto meno pesante ma più lungo. In questo caso, i Knicks potrebbero offrirgli un biennale o un triennale. Un ultimo nome è quello di Dennis Schroder, dal futuro quasi certamente lontano dai Lakers dopo un anno abbastanza deludente.
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