Denver Nuggets 98 – 123 Phoenix Suns [Phoenix in vantaggio 2-0 nella serie]
E’ una Gara-2 senza storia quella che va in scena in quel di Phoenix, dove neppure il fresco MVP della lega riesce ad arginare lo strapotere dei padroni di casa, trascinati da un Chris Paul che sembra aver scoperto il suo personale elisir di giovinezza.
Il problema alla spalla destra, infatti, pare ormai un lontano ricordo, almeno a giudicare dalla facilità con cui CP3 si diverte a mettere a referto 17 punti, 15 assist e 5 rimbalzi infiammando il pubblico a suon di giocate spettacolari e guadagnandosi la palma di migliore dei suoi.
Anche grazie all’ottimo stato di forma del proprio leader, Phoenix riesce a mettere la testa avanti fin dalle prime battute del match, guadagnando quattro punti di margine al termine del primo quarto (21-25) che saliranno poi in doppia cifra prima del break di metà gara (42-52).
I minuti passano, ma la reazione degli ospiti tarda ad arrivare: Jokic fa la sua parte con 24 punti, 13 rimbalzi e 6 assist, ma i Nuggets non vogliono saperne di rifarsi sotto e, anzi, incassano altri 9 punti di scarto nel corso del terzo periodo, sventolando di fatto bandiera bianca con un quarto di anticipo.
Costretto a fare i conti con un problema alla schiena, Micheal Porter Jr. si limita a 11 punti e 6 rimbalzi – con una mira decisamente rivedibile, dato il 3-13 dal campo – in 27 minuti sul parquet, ma risulta comunque il migliore di Denver dopo il Joker, dato che la dice lunga sull’apporto dei compagni in questa Gara-2.
Dall’altra parte, invece, doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi, mentre Jae Crowder, nonostante i soli 11 punti, si fa apprezzare per un ottima fase difensiva, confermandosi ancora una volta uno dei migliori interpreti in circolazione in questa specialità.
Appuntamento tra due notti per Gara-3 di questa serie fin qui a senso unico: basterà l’atmosfera del Pepsi Center per rimettere i Nuggets in carreggiata?