Domani sera ore 21.00 italiane sarà tempo di Gara 4 tra Milwaukee Bucks e Brooklyn Nets. I padroni di casa avranno l’arduo compito di impattare la serie anche per concedersi la speranza di poter ribaltare la situazione nei prossimi appuntamenti, contro una squadra che ha mostrato un talento sconfinato. Ecco perché il Giannis Antetokounmpo che si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti alla vigilia del match è sicuro delle sue potenzialità e di quelle di Milwaukee.
In Gara 3 il greco aveva terminato il match con 33 punti e 14 rimbalzi, tirando però 1/8 dall’arco. Qualcosa che Antetokounmpo sa di dover migliorare, ma non per questo sarà più timido nel prossimo appuntamento contro i newyorchesi:
“La mia cattiva prestazione dall’arco? Bisogna comunque continuare a tirare… Non è necessariamente obbligatorio tirare da quella distanza ‘tanto per fare’, ma se ci sarà la giusta occasione e valuterò quella come decisione migliore al momento, allora eseguirò il tiro senza problemi. Mi prenderò le mie responsabilità.”
Nel primo turno contro Miami, Antetokounmpo ha firmato un 1/16 da dietro l’arco nelle trasferte in Florida. Non un dato eccellente, ma nemmeno imbarazzante considerando come i Bucks hanno poi dominato i loro avversari. Il tiro dalla lunga distanza potrebbe però costare caro contro Brooklyn:
“Il basket è tutto basato sull’istinto. Se il mio istinto mi dice che il tiro da 3 è la decisione migliore da prendere, procederò in questa maniera. In Gara 3 contro Brooklyn stavo solo cercando di prendere la decisione migliore al momento giusto, e quella volta la decisione giusta è stata quella di prendermi otto tiri da dietro l’arco. Magari per la prossima partita sarà zero. Chi lo sa?”
“L’unico modo per poter tornare a segnare dopo un momento negativo è quello di dimenticare il passato e pensare subito al possesso successivo. Se continui a giocare senza pensare ai tiri falliti, allora andrà tutto bene. Come detto, sto solo cercando di prendere sempre la decisione più giusta.”
Della stessa opinione anche Mike Budenholzer, il quale non ha nessuna intenzione di limitare le scelta al tiro della sua stella:
“Giannis deve continuare a tirare da tre. Ovviamente quando fa punti dalla distanza diventa più difficile da difendere per gli avversari. Dirgli di non prendersi mai una tripla non sarebbe saggio. È anche in questa maniera che può mettere paura all’altra squadra. Per migliorare abbiamo bisogno che Giannis progredisca come tiratore.”
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