Rick Carlisle ha comunicato a Mark Cuban l’intenzione di lasciare il suo incarico da capo allenatore dei Dallas Mavericks dopo 13 stagioni. Restavano due anni di contratto che non verranno evidentemente onorati. Per Dallas, a poco più di 24 ore dall’addio del GM Donnie Nelson, si apre una nuova era.
Queste le parole dell’ormai ex coach rilasciate ai microfoni di ESPN:
“Dopo una serie di conversazioni con Mark Cuban nell’ultima settimana, oggi l’ho informato che non tornerò come capo allenatore dei Dallas Mavericks. Questa è stata solo una mia decisione. La mia famiglia e io abbiamo avuto un’incredibile esperienza di 13 anni in Texas lavorando con persone fantastiche in una grande città come Dallas. È stato un onore lavorare con Mark, Cynt, Donnie, Fin, Keith, Dirk, JKidd e ogni giocatore e assistente allenatore che ho avuto qui. Dallas sarà sempre a casa, ma sono entusiasta del prossimo capitolo della mia carriera di allenatore”.
Carlisle lascia scoperta l’ennesima panchina NBA dopo quelle di Portland, Boston, Orlando e New Orleans. Non è da escludere, ora, un suo possibile sodalizio altrove, considerando la forte ricerca di allenatori con esperienza nelle franchigie già citate.
Nel frattempo, sempre secondo quanto riporta ESPN, Luka Doncic avrebbe dato parere favorevole per una eventuale promozione al ruolo di capo allenatore dei Mavericks da parte di Jamahl Mosley. Lo sloveno, durante la stagione aveva speso belle parole per l’attuale assistant coach:
“Ha tutte le cose necessarie per essere un capo allenatore. Può esserlo certamente.”
Qui per leggere le dichiarazioni di Mark Cuban sull’addio di Carlisle
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