Ennesima stagione deludente, quella 2020/2021, per i New Orleans Pelicans. La franchigia della Louisiana si è piazzata all’undicesimo posto della Western Conference con 31 vittorie e 41 sconfitte fallendo l’accesso al torneo Play-In e di fatto ai Playoff, i quali mancano da ben tre stagioni. La prima testa a saltare è stata, come accade molto spesso, quella dell’allenatore.
Stan Van Gundy è stato licenziato dopo una sola stagione, e con ancora tre anni di contratto, anche a causa di alcuni malumori interni manifestati da parte di alcuni giocatori. Ma i problemi potrebbero non finire qui. Infatti, come riportato da The Athletic, i Pelicans potrebbero perdere Zion Williamson, incoraggiato dalla sua famiglia che vorrebbe vederlo giocare altrove. Sopratutto lontano da New Orleans.
Per buona parte del campionato, la famiglia del classe duemila avrebbe manifestato dissenso contro l’organizzazione in generale. Il target più gettonato dalle critiche sarebbe stato proprio coach Van Gundy, colpevole di essere troppo rigido e troppo esigente. Non mancherebbero, però, frecciate anche alla dirigenza, la quale non sarebbe stata in grado di costruire una squadra competitiva intorno alla scelta numero 1 del Draft 2019.
Dunque, il licenziamento di Van Gundy potrebbe non riuscire comunque a placare la rabbia della famiglia di Zion Williamson. Il futuro saprà rispondere agli interrogativi in sospeso.
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