Già vicino a finire ai Boston Celtics nel lontano 2017, Blake Griffin nella scorsa sessione di mercato NBA ha nuovamente tastato il terreno per capire se finire nella franchigia del Massachusetts. Il giocatore, il quale a febbraio scorso è stato messo fuori rosa dai Detroit Pistons dopo aver esternato la sua volontà di cercare un’avventura NBA più redditizia dal punto di vista sportivo prima di firmare con i Brooklyn Nets ha chiesto ai giocatori di Boston quale fosse il clima all’interno dell’organizzazione.
Secondo quanto riportato da The Athletic, l’attuale ala grande dei neworchesi ha ricevuto risposte non certo confortanti:
“Secondo una fonte, Blake Griffin ha chiesto a un giocatore dei Celtics se doveva unirsi alla squadra verso metà stagione e gli è stato detto di non venire a Boston a causa dell’apparente casino all’interno dello spogliatoio. A fine stagione, più fonti vicine ai giocatori hanno affermato che diversi membri della locker room dei Celtics hanno accolto con favore un cambio di allenatore, poiché Stevens non sembrava più in grado di gestire il rapporto con i giocatori chiave della squadra.”
Da qui, la decisione dello stesso Griffin di unirsi a Kevin Durant & compagnia, con l’obiettivo – sfumato – di arrivare al titolo NBA.
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